Scatti rubati di frammenti di vita condivisi con voi e scritti per me per poter fermare tutto ciò che mi fa battere il cuore, tutto ciò che mi rende viva!

mercoledì 30 settembre 2020

Semplicemente amami - Federico Moccia

 


Pagine: 384
Casa editrice: Nord
Pubblicato: Giugno 2020
Trama: Si era illusa, Sofia. Pensava che trasferirsi in Russia dall’amica Olja fosse la scelta giusta, un nuovo inizio, e invece era una fuga. Una fuga dal matrimonio con Andrea, in cui paradossalmente si sentiva sola; e soprattutto da Tancredi, l’uomo che aveva messo in crisi tutte le sue certezze per poi deluderla. Con l’aiuto di Olja, Sofia capisce di non poter continuare a mettere tra parentesi la sua vita. È tempo di riprendere in mano il proprio destino. Sofia torna a Roma dal marito, per ritrovare quell’amore fatto di complicità e sogni. Ricomincia a suonare, provando di nuovo il gusto di far volare le dita sulla tastiera del pianoforte. Eppure tornare alla normalità non è semplice e molte sorprese aspettano ancora Sofia.
Non si può dimenticare l’amore, ormai Tancredi lo ha capito. Per quanto lui abbia cercato di cancellarla dalla mente, Sofia è sempre nei suoi pensieri, nei suoi desideri, nei suoi sogni. Ecco perché Tancredi non si arrende. E aspetta. Aspetta il momento giusto per convincere Sofia di non essere più l’uomo che l’ha fatta soffrire. Lui oggi desidera semplicemente amarla ed essere amato. Ed è convinto che prima o poi quel momento arriverà…
Ma cosa vuole veramente Sofia? Forse deve ancora scoprirlo. Di sicuro questa volta non si farà travolgere dagli eventi, sarà lei a scrivere il proprio futuro.
Autore: Federico Moccia è nato a Roma nel 1963. Lavora per il cinema come sceneggiatore e come autore di testi televisivi. “Tre metri sopra il cielo” è il suo fortunatissimo primo romanzo che però non trovò subito una casa editrice disposta a pubblicarlo, fin quando la Feltrinelli decise di editarlo ma con una tiratura di poche copie che andarono esaurite in poco tempo e cominciarono ad essere fotocopiate dai giovani lettori che si appassionavano sempre di più. Notando l’enorme successo, la Feltrinelli propose all’autore una nuova edizione che vide la luce nel 2004.Ha vinto il Premio Torre di Castruccio, sezione Narrativa 2004 e il Premio Insula Romana, sezione Giovani Adulti 2004. Il romanzo è stato venduto in tutti i paesi d’Europa e persino in Giappone e Brasile.

E' il primo libro che leggo di F. Moccia l'inizio mi è risultato un po lento ma penso più per l'ambientazione russa che altro, quindi nomi difficili da leggere e ricordare, ma poi Sofia è tornata a Roma e io con lei mi sono sentita a casa, non perché io sia di Roma ma è una delle mie città del cuore. La trama mi è piaciuta molto è sapientemente intrecciata e lo scrittore ha saputo tenermi incollata alle pagine curiosa di sapere cosa sarebbe accaduto e un po anche con delle speranze, delle preferenze che non sono state disattese ma questo è il mio sentire. Alla fine del libro ho scoperto che questo era il seguito di un suo precedente libro "L'uomo che non voleva amare" ma pur non avendolo letto devo dire che semplicemente amami vive tranquillamente di vita propria.

Ho sottolineato:  
- le anime gemelle alla fine si incontrano perchè hanno lo stesso nascondiglio;
- la ragione per cui gli angeli sanno volare è che si prendono con leggerezza;

martedì 29 settembre 2020

Uncinetto

 Allora era da un po che mi frullava per la testa questa cosa che volevo imparare a lavorare con l'uncinetto un po perché mi piacciono tutti i lavori manuali quelli che ti danno il "potere" di creare qualcosa, a mio parere quando crei qualcosa quell'oggetto ha un valore inestimabile perché al suo interno sono racchiuse non solo le ore di lavoro ma anche la passione e l'amore che chi lo crea ci mette.

Anni fa avevo iniziato ad imparare a lavorare a maglia .....molti anni fa ora che ci penso perché avevo fatto un gilet al mio Jack e deve aver avuto 4 anni quindi una decina d'anni fa ho lavorato a maglia e per quanto mi sia piaciuto non mi ha affascinata al punto di continuare per una serie di motivi che non vi  elencherò per non annoiarvi, motivi che vedo smantellati con l'uso dell'uncinetto e cosi ora che ho deciso di farlo in primis perché mi piace e poi perché qualcuno ha la passione per le coperte e cercando in rete qualcosa ho scoperto il granny e mi ha travolta, troppo belle le combinazioni che ne possono nascere. Ho trovato il canale di Francesca su you tube e con le sue lezioni ho iniziato a lavorare i punti base e ora con quelli voglio provare a dare vita al mio primo lavoro ad uncinetto che sarà un regalo ma per il momento è completamente top secret, ho scelto il filato di cotone e ora non mi resta che cominciare.

lunedì 28 settembre 2020

Decluttering

 Ho scoperto questa magica parola una decina d'anni fa, ho letto molto sul metodo in se ho seguito schemi di riordino per riuscire al meglio ma poi travolta dalla gestione non solo mia ma di altre tre persone che di natura sono accumulatori seriali e per di più tendenzialmente disordinati, mi ritrovo a gestire alla bell'e meglio l'ordine in casa ma poi arriva un giorno in cui guardandomi in giro mi rendo conto che la cosa mi sta sfuggendo di mano e allora prendo una borsa grande e faccio pulizia di cose inutili, cose rotte ma conservate, cose mai usate, naturalmente distinguo in due sacchi tra ciò che si può cestinare e ciò che posso regalare/vendere perché riutilizzabile, e ieri è stata una di quelle giornate, quelle dove non senti la fatica anche se ti sfondi perché il piacere di ammirare l'ordine e il vuoto rispetto a prima è impagabile!!!!!!!!!!!!!!! e voi siete minimalisti o accumulatori seriali? io sono una minimalista in ostaggio a tre accumulatori seriali!!!!!!!!!!!!

martedì 22 settembre 2020

Imparaticcio

 

è da un po che mi gira per la testa questa idea creativa, ovvero imparare a lavorare con l'uncinetto perché ci sono alcuni lavori che mi affascinano, allora ho comprato uncinetto un gomitolo era nell'armadio e ho dato il via agli esercizi quotidiani con la maglia bassa la faccio e la disfo tre quattro volte al giorno già ieri ho ottenuto questo che non è la perfezione ma è sicuramente un buon risultato, questa mattina poi guardandolo mi è nata un idea creativa da fare anche solo con la maglia bassa quindi non mi resta che continuare ad esercitarmi, volete sapere qual'è il mio obiettivo? fare una copertina granny anzi due ma magari ne faccio quattro una a testa per ogni componente della Family, a ciascuno col colore che preferisce!

lunedì 14 settembre 2020

14 settembre 2020

 Direi che tra tutte le date da ricordare di questo anno moooolto particolare una è proprio questa, ovvero la riapertura delle scuole!!!!!



In primis sono contenta del fatto in se, ma ammetto che ad osservare tutto l'Ambaradan mi sembra che il caos regni sovrano, non punto il dito contro nessuno e allo stesso momento lo punto contro tutti me compresa, va bene il virus va bene le regole da rispettare, va bene il distanziamento sociale, mi sta tutto bene, mascherine, gel e tutto tutto tutto quello che serve, ma non dimentichiamoci l'umanità e il fine ultimo dell'istituzione scuola, questa è l'unica cosa che mi vien da dire, anzi no ne dico un altra non stiamo fermi ad aspettare che qualcuno faccia, soprattutto quando chi fa sbaglia bisogna avere il coraggio di mettersi in prima linea.  

mercoledì 9 settembre 2020

Un libro ti salverà - Erika Swyler

Casa editrice: Garzanti 

Pubblicato: 19 maggio 2016
Traduttore: L. Sacchini
Trama:
Simon Watson fa il bibliotecario in un minuscolo paesino di Long Island. Ogni giorno, la sua unica compagnia sono il canto rabbioso dell'oceano e i suoi amati libri antichi. Ma Simon non immagina certo che proprio un libro possa riuscire a salvare la vita. Abita da solo in una grande casa che è della sua famiglia da generazioni. Sua madre è morta da molti anni e sua sorella Enola è sempre in viaggio per il mondo. Un giorno, mentre sale gli scalini del portico, vede sulla soglia di casa uno strano pacco. Dentro c'è un libro, un libro molto vecchio, con le pagine rovinate dall'acqua. Glielo manda un genealogista sconosciuto che, facendo ricerche, si è imbattuto in questo manoscritto risalente al XIX secolo. L'uomo è convinto che all'interno siano nascoste delle verità che riguardano la famiglia di Simon. Il bibliotecario comincia a leggerlo, e si trova immerso nella storia di Amos ed Evangeline, due ragazzi che si sono amati di un amore impossibile due secoli prima. Amos era un ragazzo enigmatico e di poche parole. Evangeline, pelle diafana e lunghi capelli neri, aveva la capacità di stare sott'acqua più di chiunque altro. Proprio come la madre di Simon. Pagina dopo pagina, Simon scopre anche una verità terribile: il 24 luglio è un giorno maledetto per tutte le donne della sua famiglia. E il prezzo da pagare è la vita. Sua sorella Enola sta per tornare a casa proprio mentre il fatidico giorno si avvicina. Solo tra le pagine di quel manoscritto Simon potrà trovare, forse, il modo per salvarla...

Ho letto con molto piacere questo libro anche se argomenti come i tarocchi per me sono molto distanti ma è scritto molto bene e riesce a coinvolgerti e tenerti incollato alle pagine con il mistero e la curiosità di saper dipanare l'intreccio. La storia si svolge in due epoche e a tenerle unite un libro, Simon cerca lo usa per slegare il passato e vivere la vita che fino ad ora gli è stata negata

domenica 6 settembre 2020

Grazie Umana


 Era da molto tempo che non facevamo la Nostra passeggiata, quella che tu chiamo 10000 passi e che poi ogni volta fai il conto di quanti sono per me, e questa mattina mi hai piacevolmente stupito, siamo partiti noi due senza compagnia alla volta del centro, la temperatura non era malvagia ma credimi a quella fontana in Piazza ci sono arrivato assetatissimo, poi entrarci è stato bello anche se da come ti muovevi ho capito che non potevo. Sulla strada del ritorno ero veramente felice e ho provato a darti una scossa ma mi sono reso conto che tu eri proporzionalmente alla mia felicità stanca morta cosi mi sono rimesso calmo a camminare, umana grazie e speriamo sia la nostra ripresa adoro giocare ai 10.000 passi! 

mercoledì 2 settembre 2020

Supereroi

 

Metti due bambini che viaggiano con la fantasia, e che usano una maglietta come fosse il loro mantello da supereroe,

Metti una mamma/zia che al posto dell'aorta ha la vena creativa 

Ed  ecco i mantelli personalizzati per correre e divertirsi ancora di più con la fantasia.