La vita inizia quando trovi il libro giusto - Ali Berg e Michelle Klaus

Trama: Frankie ha sempre cercato le risposte nei libri. Al perché la sua carriera non sia decollata, al perché sia così difficile andare d’accordo con sua madre o, a ventotto anni, non abbia ancora vissuto la sua grande storia d’amore. Leggere le pagine di Jane Austen, Francis Scott Fitzgerald e John Steinbeck l’ha sempre aiutata. Ma, al di fuori delle amicizie letterarie, Frankie si sente spesso sola. La sua vita, ora, sta per cambiare. Il suo piano non può fallire. I libri non possono tradirla. Per giorni ha lasciato una copia dei suoi romanzi preferiti sui mezzi pubblici che prende per andare al lavoro, scrivendo all’interno il suo indirizzo e-mail. Perché per una grande lettrice come lei non c’è modo migliore di fare nuove conoscenze, o addirittura di trovare l’anima gemella, se non grazie a un libro. Ne è sicura. Quando le risposte cominciano ad arrivare, Frankie colleziona appuntamenti su appuntamenti. E, purtroppo, delusione su delusione. Perché, di fronte a lei, si presentano le persone più strambe che abbia mai conosciuto e nessuna sembra quella giusta. Tra di loro non c’è l’ombra né di un amico né tantomeno di un fidanzato. Fino a quando non incontra Sunny, un uomo che sembra uscito da uno dei suoi romanzi preferiti. Ma ha un difetto terribile: gusti letterari opposti ai suoi. Una cosa su cui Frankie non può proprio passare sopra. L’uomo giusto deve leggere i libri giusti. Frankie si trova a un bivio. Per vivere una favola d’amore deve accettare Sunny con i suoi pregi e i suoi difetti. Accettare che l’uomo accanto a lei possa amare autori che lei non ha mai letto. Perché una nuova vita inizia quando trovi l’amore. Ma anche quando trovi una storia da leggere, che apre orizzonti inaspettati e fa scoprire nuovi protagonisti da incontrare.

Ho iniziato questo libro per curiosità attratta dal titolo visto il mio amore smisurato verso i libri. La scrittura è fluida e scorrevole e con lo scorrere delle pagine mi ha appassionata in un crescendo sempre più intenso. Anche tra le pagine di questo libro ho trovato molti spunti di lettura che mi hanno incuriosita e arrivata a questo punto non posso che aggiungere alle mie letture Jane Austen perchè non l'ho mai letta e mi sto chiedendo come ho fatto a non leggerla visto che in questo ultimo periodo ne sento parlare di continuo, è arrivato il momento. Ma tornando a Frankie nella seconda parte del libro il patos è palpabile le scrittrici sono riuscite a trasmettere bene le emozioni della protagonista, per me è stato cosie  appena potevo leggevo anche solo una pagina per vedere come si sviluppava la situazione in essere. Brave nel non cadere nell'ovvio e a dare un tocco di originalità nelle situazioni che potevano risultare scontate.

Frasi sottolineate:
-Sarà anche vero l'adagio secondo il quale ci sono tanti altri pesci nel mare ma, se la storia dei miei primi appuntamenti può essere indicativa, sono più sardine in scatola che carpe koi;
- Quando sarà finito, capirai che dono era l'amore. Soffrirai molto. Quindi, torna indietro e battiti per conservarlo.
- E' questo il problema del dolore, esige di essere sentito.

Pronto per essere consegnato

Eccolo qua in tutta la sua bellezza. La confezione ad album l'ho affidata ad un laboratorio qui vicino a casa mia e devo dire che il risultato è veramente strepitoso.

Carnevale

Galeotta fu la festa dell'anno scorso.
Alla scuola primaria non si fa la festa di carnevale durante l'orario scolastico e quindi i bambini non hanno occasione per festeggiare assieme, l'anno scorso mossa dalla delusione della bionda mi sono cimentata nell'organizzazione di una festicciola in una sala, nulla di particolare ma un paio di ore durante le quali con un porta e condividi i bambini fanno merenda e giocano tra di loro vestiti in maschera. L'anno scorso è stato apprezzato da tutti pur nella sua semplicità e quest'anno abbiamo replicato.
Anche quest'anno è stato un successo e vi dico senza nulla fare perché è veramente un porta e condividi e loro poi giocano liberi in questa sala, e vi dirò ho in mente per l'anno prossimo di animarla perché mi sono venute un paio di idee sui giochi da fare, che per testarli potrei usare come campo di prova il compleanno della bionda!

Arcana - Maurizio Temporin

Trama: I tarocchi sono sempre stati usati per conoscere il futuro, ma se qualcuno sapesse usarli per cambiare il passato?
Una ballerina di tango che non sente il dolore, un chirurgo estetico col debole per il gioco d’azzardo, una ragazzina misantropa, uno stunt-man masochista e un wedding planner dalla doppia personalità.
Cinque sconosciuti, cinque persone troppo ferite e sole, disposte a tutto pur di ricucirsi addosso una speranza… Anche ad accettare misteriosi inviti, come quello di Ermete, un anziano in sedia a rotelle che vive in un castello tra le nebbie del Nord Italia. Il vecchio, che sostiene d’essere un mago, li ha scelti per farli diventare personificazioni di altrettanti Arcani Maggiori, allo scopo di creare un vero e proprio mazzo vivente, capace di modificare gli eventi.
Ospiti e prigionieri della sua follia scopriranno fin dove sono disposti a spingersi pur di rimediare ai loro errori, anche a costo di non capire più quali siano i confini tra realtà e immaginazione.
Colto appassionato di esoterismo, misticismo e magia, Maurizio Temporin è riuscito nell’impresa impossibile di raccontare con una chiave nuova, eccitante e ironica il più amato e misterioso dei mazzi di carte, quei tarocchi tanto cari alla nostra migliore letteratura fantastica, da Italo Calvino a Dino Buzzati.

Surreale e magico! Premetto che non amo il genere fantasy ma ho voluto comunque leggerlo perché la trama mi ha incuriosita e lasciatemi dire che il libro mi è piaciuto molto e mi ha fatto ricredere pure sul genere in se!
Ho apprezzato lo stile dell'autore che nella prima parte del libro costruisce una struttura e poi la cambia con colpi di scena veloci svariate volte creando cosi un misto di curiosità e confusione nel lettore che pensava di aver intuito il filo. Importante è ricordarsi che è un libro di fantasia e anche se nello scorrere della storia è celato un messaggio, all'autore è dato di decidere come più gli piace lo svolgersi degli eventi. Io l'ho consigliato anche a mio figlio che ha 13 anni.

Frasi sottolineate:
- 'Chi sfida la morte di solito perde';
- 'Se un gatto nero ti attraversa la strada, significa che sta andando da qualche parte?;
- 'Ogni tanto qualche albero spoglio indicava la via, con rami che sembravano le dita nodose dell'autunno';
- 'Ma se i personaggi di ogni storia del mistero fossero equilibrati e razionali, gli scrittori di genere si sarebbero estinti già da un pezzo;
- ' la nebbia figlia illegittima della notte e del sole, capace di nascondere allo stesso modo del buio ogni cosa';
- 'i bambini quando si rompono fanno un rumore silenzioso';
-' è con l'amore e l'entusiasmo che si mettono in moto gli ingranaggi segreti dietro alla realtà';
- ' è un usanza che serviva a dimostrare fiducia. Infatti lo scopo era quello di far scontrare i boccali in modo che un po del contenuto di ciascuno finisse negli altri. Così se uno era avvelenato morivano tutti';

A volte ritorno - John Niven

Trama: Dopo una vacanza di qualche secolo Dio è tornato in ufficio, in Paradiso, e per prima cosa chiede al suo staff un brief sugli ultimi avvenimenti. I suoi gli fanno un quadro talmente catastrofico - preti che molestano i bambini, enormità di cibo sprecato e popolazioni che muoiono di fame... - che Dio si vede costretto a rimandare giù il figlio per dare una sistemata. JC (Jesus Christ) gli dice: "Sei sicuro sia una buona idea? Non ti ricordi cosa è successo l'altra volta?" Ma Dio è irremovibile. Così JC piomba a NY, dove vive con alcuni drop-out e ha modo di rendersi conto in prima persona dell'assurdità del mondo degli uomini. E cerca, come può, di dare una mano. Il ragazzo non sa fare niente, eccetto suonare la chitarra. E riesce a finire in un programma di talenti alla tv. Un gran bel modo per fare arrivare il suo messaggio a un sacco di gente. Ma, come già in passato, anche oggi chi sta dalla parte dei marginali non è propriamente ben visto dalle autorità.

Eccomi qua ho trovato il titolo di questo libro descritto come un libro per ridere, quando ho iniziato a leggerlo ad essere sincera ho avuto qualche difficoltà è una parodia abbastanza forte dove si mettono in una luce provocatoria nientepopodimenoche Dio e il figlio Gesù quindi vien da se che parolacce o allusioni alla bestemmia fanno il loro effetto. Ho voluto dare una chance a questo libro, staccandomi dalla formazione cristiana e attribuendo ai fatti una mera azione provocatoria, e quindi ho cercato tra lo scorrere delle righe il significato della provocazione, e devo dire che non ne sono rimasta delusa era lì tra lo scorrere delle pagine chiaro e limpido un messaggio che fa riflettere e a me è arrivato dritto al cuore. io lo consiglio a tutti sia a chi non crede in Dio ma anche a chi crede con il consiglio di andare oltre alla provocazione in se.

Frasi sottolineate:

"Un giorno in cielo equivale pressapoco a cinquantasette anni sulla terra";

"Si sono un po incartati sull'interpretazione della Bibbia";

" 'Fare da guida', 'essere d'ispirazione', dicevi? Belle parole eh, fantastiche, come no, ma sai quanto sono impermeabili all'ispirazione 'sti qua?";

" ' Io prego ogni sera il Signore e....' 'Sa una cosa signora?' sospira Gesù ' Lei può anche vestire il suo barboncino come Superman tutte le sere. Ma difficilmente si metterà a volare per salvare il mondo."

"Il riso spontaneo e genuino dei piccoli, naturale come uno starnuto: questa è davvero la musica di Dio";

"Quando la verità su tutto questo verrà a galla, non siate troppo severi con voi stessi".

Quando arriva tutto perde il passo

Quando un componente della famiglia viene colpito dall'influenza tutta la nostra quotidianità perde il passo perché le solite abitudini vanno debitamente riorganizzate e per qualche giorno ci sono i colpi di assestamento. Da domenica scorsa la bionda è sotto attacco con l'influenza di stagione per me questo vuol dire dormire a singhiozzo perché monitoro che durante la notte non salga vertiginosamente, e nel caso intervengo, significa pomeriggi passati stesi nel lettone con lei a farle compagnia che quando è sbattuta c'è più bisogno di coccole, significa ricorrere ai nonni (santi subito) che mi sostituiscano la mattina mentre io sono al lavoro, significa aprire gli occhi a 360° per percepire segnali particolari lanciati dal suo malessere. Devo essere sincera negli anni (che ormai sono 13 e mezzo) che svolgo il ruolo di mamma ho imparato a gestire l'ansia anzi ad escluderla perchè non è utile soprattutto quando in situazioni come questa c'è bisogno di tuta l'attenzione, lasciarsi distrarre dalle paure toglie energia e attenzione ma ci sono momenti in cui nonostante la consapevolezza lei ti coglie in fallo e ti attanaglia. In questi momenti dedico maggior attenzioni al bello che mi circonda e questa mattina la mia pianta mi ha regalato un fiore bellissimo

voi che ne dite? a me piace un sacco sia la tonalità che la sua forma, e poi sono orgogliosa perchè da un pò di tempo a questa parte riesco a far vivere le piante in casa, cosa che prima non  mi riusciva, e quindi lo sbocciare di questo fiore per me è stata una soddisfazione enorme!
In compenso sto guardando Harry Potter che non avevo mai visto ma siamo arrivate al 4 e la bionda ha detto che oggi è meglio se continuiamo con la lettura del "Giardino segreto" perchè inizia a farle un po paura.

Torta Angelica

Oggi pomeriggio mi sono accorta di avere non uno ma ben 4 cubetti di lievito in frigo, e per evitare inutili sprechi ho ben pensato di creare qualcosa che mi portasse ad usarlo, ed ecco che dal mio quaderno delle ricette ho rispolverato Lei la torta Angelica:

di per sé è una ricetta semplice e abbastanza veloce ciò che la rende così bella è il taglio e fa la sua bella figura, questa è farcita solo con gocce di cioccolato poi ci si può sbizzarrire è buona anche con uvetta e noci, e perchè no nche in versione salata a mio parere rende bene.

Primo lavoro

Eccolo qua in tutta la sua dolcezza il mio primo lavoro terminato in questo nuovo anno, è un lavoro semplice che mi ha richiesto un mese di tempo solo perché fatto in contemporanea ad un altro che voglio portare avanti. Questa dolcissima orsetta è stata pensata per una bimba che per il momento è nella pancia della sua mamma quando ho saputo di questa futura nascita non ho resistito perché amo particolarmente la gravidanza e la nascita di creature trovo che sia un atto magico in tutto le sue sfumature e mi affascina. Ora devo farlo confezionare e poi ve lo mostrerò prima di consegnarlo.