Scatti rubati di frammenti di vita condivisi con voi e scritti per me per poter fermare tutto ciò che mi fa battere il cuore, tutto ciò che mi rende viva!

mercoledì 29 gennaio 2020

La Piccola farmacia letteraria - Elena Molini


Trama: A volte il treno dei sogni passa prima che tu riesca a raggiungere la stazione. Allora hai due possibilità: guardarlo andare via per sempre, oppure percorrere quel binario a piedi e continuare a rincorrere i tuoi desideri.
E così decide di fare Blu Rocchini - sì, proprio Blu, come il colore -, che vive a Firenze insieme ad altre tre ragazze, tutte più o meno trentenni, tutte più o meno alle prese con una vita sentimentale complicata. Blu ha un sogno: lavorare nel mondo dei libri. Ci ha provato con una breve esperienza in una casa editrice specializzata e, ancora, in una grossa catena di librerie.
Poi la decisione: aprire una libreria tutta sua. Ma la vita è difficile per una piccola libreria indipendente… finché Blu ha un'intuizione: trasformare i libri in "farmaci", con tanto di indicazioni terapeutiche e posologia, per curare l'anima delle persone. Nasce così la Piccola Farmacia Letteraria, che si rivela subito un grandissimo successo.
Peccato che ora Blu abbia altro per la testa: come fare a ritrovare il meraviglioso ragazzo che sembra uscito dalle pagine del Grande Gatsby e con cui ha trascorso una serata indimenticabile, ma al quale non ha chiesto il numero di telefono?
In una divertentissima commedia dal finale sorprendente, Blu scoprirà che i sogni, a volte, sono molto più vicini di quanto si possa immaginare. Basta saperli riconoscere.

Seguo questa libreria indipendente dai suoi albori, alla sua apertura avevo letto un articolo che ne parlava e l'ho trovata un idea molto bella. Ora che la libreria è diventata un libro non potevo non leggerlo e per me è affascinante, scritto in maniera molto scorrevole e attuale. La protagonista Blu mi ha tenuta incollata alle pagine del libro con un sorriso e tanta curiosità, molte le citazioni di libri di cui ho preso nota e che hanno allungato la mia interminabile lista dei "leggerò" in più devo colmare la mia personale lacuna leggendo "Il grande Gatsby". Sono stata a Firenze l'anno scorso e mi è piaciuta un sacco ora ho voglia di tornarci altro non fosse che per entrare nel magico mondo di questa libreria verso cui nutro molta curiosità!

Frasi sottolineate:
- questo libro è per chi ha perso il treno che aspettava da tutta la vita. Ha pianto, si è rialzato e se l'è fatta a piedi.
- tentiamo di ricostruire quello che si è rotto per farlo tornare il più possibile simile a com'era prima. Ma quei pezzi non riusciamo più a metterli insieme. Non combaciano in nessun modo. E non lo fanno perchè in realtà non sono i nostri. Quei pezzi sono tutti i consigli saggi che abbiamo seguito negli anni, che sembravano così sensati, e invece ci portavano distanti dal nostro vero Io.
- ci sono persone che ci entrano nel cuore e poi decidono di costruirci una palazzina abusiva, e noi gliela condoniamo come nelle peggiori manovre fiscali.
- spesso mi era successo di trovare in rapide frasi si sconosciuti un conforto che scaldava la pelle e scioglieva corazze millenarie.
- il destino è beffardo ma a volte ti strizza l'occhio.
- fumava come una ciminiera e beveva come un lavandino.


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